La pillola per non innamorarsi
Da oggi Cupido ha un vero e proprio antagonista, una pillola anti infatuazione ed anti innamoramento che, promettono i loro inventori, ridurrà notevolmente le brutte storie e le sofferenze d’amore.
Il suo nome in codice è Evol (il contrario di Love ndr) ed è una pillola sintetizzata nel laboratorio dell’università di Philadelphia dal team di ricerca guidato dal Prof Martin Karplus. Il Professore ha deciso di impiegare la ricerca che, nel 2013 gli è valsa il premio Nobel per la chimica, nel campo della psicologia umana.
Il funzionamento di questo farmaco è molto semplice, come spiega lo stesso professore, è necessario assumere la pillola quando si pensa o si è in presenza della persona di cui non si vuole rischiare di innamorarsi o di cui si voglia smettere di provare il sentimento di affetto tipico dell’innamoramento o della “cotta“.
Il principio è abbastanza semplice, e più naturale di quanto si pensi, infatti, la pillola ha il compito di inibire i classici segnali chimici del corpo al cervello e viceversa, come palpitazioni, sudorazione, aumento di determinati ormoni, ed allo stesso tempo, invia segnali in contrasto alle “vere emozioni” dell’innamoramento, come tristezza, apatia, depressione – assicurano tutte in forma leggera – con l’obbiettivo, nel tempo, di far associare questi altri sentimenti alla persona di cui si è innamorati, o di cui non ci si voglia innamorare.
Il farmaco, si legge da un comunicato ufficiale dell’Ente per la Ricerca e Sperimentazione Farmaceutica Americano, ha superato il primo scoglio della sperimentazione animale, e ritenuto quindi sicuro per l’uomo si procederà ai test su alcuni volontari.
Noi non sappiamo se ad utilizzarla saranno più coloro che non vogliono innamorarsi, o “estranei” al rapporto di coppia che non vogliono che due partner siano innamorati, non sappiamo nemmeno se sia giusto impedire di fare errori e soffrire per amore, perché ci piaccia o no, sono queste esperienze a permetterci di trovare la nostra anima gemella.